martedì 30 ottobre 2007

La Sinistra,I Grattacieli e l'800


Da giorni ormai il dibattito suscitato dalla possibile realizzazione del grattacielo Intesa-San Paolo impegna quotidiani,politica e società civile torinese.

Crediamo sia doveroso chiarire fin da subito alcuni aspetti non secondari della vicenda per non alimentare come spesso accade visioni caricaturali della politica ed in particolare della Sinistra.

Da tempo chiediamo che le future scelte urbanistiche si muovano coniugando PARTECIPAZIONE e PROGRAMMAZIONE; in qualità di amministratori e consapevoli del patrimonio rappresentato dalla qualità dell’ambiente urbano, sentiamo il dovere di confrontarci laicamente con architetti e urbanisti,comitati e cittadini torinesi sul futuro di Torino senza posizioni pregiudiziali né ideologismi.

Non siamo contro i grattacieli né contro il progresso(ammesso che le due cose viaggino di pari passo)e fa certamente comodo relegarci ad un ruolo conservatore per non discutere nel merito delle questioni sollevate.

Il problema centrale del Grattacielo Intesa-SanPaolo riguarda infatti la modalità di assunzione delle decisioni in questa Città,troppo spesso abituata ai consensi plebiscitari o alle scelte maturate tra pochi.

La partecipazione diffusa della città che a molti fa paura non può che migliorarne il Governo e ribaltare lo stereotipo di una Torino grigia e distratta o di una Sinistra retrograda e contro ogni cambiamento.

Siamo disponibili fin da subito a discutere nel merito dell’Urbanistica a Torino anche in risposta a chi dalle pagine dei giornali punta a banalizzare il dissenso o a relegarlo ad elite radical chic;non pensiamo di vivere nell’800 e proprio per questo riteniamo prioritari nell’agenda politica della Città temi quali la sostenibilità ambientale delle opere, la partecipazione pubblica e la programmazione delle scelte urbanistiche.



Luca Cassano

Piccolo Diario della Crisi


Piccolo diario della crisi
Alessandro Robecchi

Lunedì 29, Senato. Il governo va sotto nove volte. L'Italia dei Valori vota sette volte con il Polo, due volte con l'ala sinistra dei diniani, e una volta con i marziani.
Martedì 30, Consiglio dei ministri. Mastella accusa Di Pietro di avergli rigato la macchina. Un comunicato pacificatore di Prodi viene invitato a tutte le carrozzerie. Di Pietro si dice soddisfatto.
Martedì 30, pomeriggio. Invidioso per le pallottole ricevute per posta da Prodi e Mastella, Lamberto Dini comunica allarmato di aver ricevuto un obice anticarro della prima guerra mondiale.
Mercoledì 31, Senato. L'Italia dei valori si sbaglia e vota un emendamento presentato dagli Ostrogoti nell'anno 371 dopo Cristo.
Giovedì 1, Milano. Si allena con le giovanili del Milan un senatore della Margherita acquistato da Silvio Berlusconi, si deciderà in seguito se fargli votare contro il governo o girarlo in prestito alla Ternana per due stagioni.
Giovedì 1, pomeriggio. Continua l'insostenibile clima di minacce intorno a Mastella: riceve per posta un carrarmato Tiger tedesco con torretta semovente e cinque uomini di equipaggio. Indagini a tutto campo.
Venerdì 2, Senato. Installato un complesso sistema di tubature che permette ai senatori della maggioranza di andare alla toilette pur restando al loro posto in aula.
Venerdì 2, ore 14.30. Scissione tra i diniani di destra.
Venerdì 2, ore 17, Senato. L'Italia dei valori vota per errore un emendamento del faraone Ramsete Secondo.
Venerdì 2, ore 21. Lesione dei legamenti crociati per un altro senatore della Margherita comprato da Berlusconi e girato in prestito all'Atletico Madrid.
Sabato 3, Senato. Romano Prodi pone la fiducia, il governo è salvo per un voto.

mercoledì 17 ottobre 2007

PARTITO DEMOCRATICO?

E venne il sospirato giorno delle Primarie anche in Piemonte...
Si è votato Domenica 14 Ottobre e la precisazione è dovuta, dal momento che ad oggi non si capisce ancora chi ha vinto.Certo è che siamo ad un passo dal Guinness dei Primati...
I votanti in Piemonte per le primarie del Partito democratico sono stati 150 mila e a tre giorni dal voto lo spoglio non è ancora ultimato...
Mancheranno forse i voti dei Piemontesi all'estero fatto sta che la tanto sbandierata partecipazione popolare viene svilita da una guerra all'ultimo spoglio tra chi ha vinto e chi avrebbe dovuto vincere.
In democrazia chi ha più voti vince,in Piemonte no.
Diciamo che l'inizio è dei migliori visto che è Partito Democratico,immaginiamo come proseguirà.

domenica 14 ottobre 2007

BUONA DOMENICA....



La mia Domenica di relax inizia alle nove con la notizia del rogo che ha distrutto un accampamento rom in Zona Torino Nord. Le foto che allego sono state scattate questa mattina...

Torino,14 Ottobre 2007

ROGO CAMPO NOMADI TORINO

L’incendio doloso di questa notte nei pressi di via Vistrorio, sulle sponde del torrente Stura, rappresenta un preoccupante salto di qualità nel clima di minacce e intolleranza cui sono sottoposte da mesi le popolazioni nomadi a Torino e nel resto d’Italia.
Nell’attesa che si chiarisca al più presto la natura del rogo, registriamo come già nelle scorse settimane le famiglie presenti nell’area avessero denunciato alle forze dell’ordine di aver ricevuto ripetute minacce.
Non ci risulta, diversamente, che l’area dovesse essere oggetto di sgomberi nei prossimi giorni e siamo esterrefatti all’idea che si possa pensare che ciò possa aver indotto uomini e donne a mettere a rischio la vita dei propri figli pur di trovare una sistemazione migliore.
Esprimiamo con un senso di amarezza e indignazione, la nostra vicinanza e solidarietà alle 60 persone fortunatamente scampate al rogo,nella speranza che la Città possa rispondere con forza e determinazione a episodi criminali di questa natura.