venerdì 26 settembre 2008

Processo Thyssenkrupp,una scelta di parte


Processo Thyssenkrupp,una scelta di parte

Il 26 settembre la Procura della Repubblica di Torino deciderà nel corso della Udienza Preliminare se ammettere la richiesta di Costituzione di Parte Civile delle Istituzioni locali e tra queste il Comune di Torino nel processo a carico della Thyssenkrupp per la strage dello scorso 6 Dicembre.
Il dibattito sui mezzi di informazione ha visto confrontarsi opinioni differenti sulla possibilità di trattare con l’azienda prima del pronunciamento sulla titolarità a costituirsi in giudizio da parte della Magistratura.
Si può trattare con i presunti responsabili di omissioni e violazioni alle norme sulla sicurezza del lavoro e autori tra le altre cose di dossier segreti non proprio edificanti su Torino e i Torinesi?
Credo di no.
Per un principio,prima ancora che di opportunità, di dignità del lavoro e della vita non monetizzabile per la comunità torinese che dobbiamo rappresentare.
I buoni propositi sull’utilizzo delle risorse economiche elargite dalla ThyssenKrupp nei confronti della Città,non bastano e non sono possibili mediazioni né tentennamenti.
La costituzione di parte civile della Città non vede nel risarcimento economico lo scopo preminente quanto piuttosto nel riconoscimento del danno di immagine e della ferita ancora aperta nella memoria collettiva della nostra comunità.