V-DAY A TORINO IL 25 APRILE,nessuna censura,nessun divieto solo un fatto di opportunità...
Torino,14 Febbraio 2008
Caro Sindaco,
nella mia lettera di ieri,come avrai sicuramente letto non si è mai parlato in alcun modo di censura o di divieti,quanto di opportunità rispetto alle iniziative in programma nella nostra Città per la Commemorazione del 25 Aprile.
La libertà,compresa quella di informare,dissentire e manifestare,conquistata con il 25 Aprile,è tale e profonda per ogni singolo uomo e questa data appartiene sicuramente al patrimonio collettivo del nostro Paese e non di una forza politica.
Sono amareggiato dal fatto che la mia lettera sia stata interpretata come richiesta di vietare una manifestazione a Torino.
In nome della più piena libertà di espressione di ogni individuo,desidero sgombrare il campo da qualunque possibile equivoco o strumentalizzazione.
Nell’auspicio che il numeroso popolo di Beppe Grillo partecipi con noi tutti alle manifestazioni previste per l’anniversario della Liberazione dal Nazifascismo,ti prego di decidere in piena autonomia e d’intesa con gli organizzatori,il luogo e la modalità migliore per la prevista manifestazione,anche alla luce delle disponibilità per quel giorno.
Il capogruppo
Luca Cassano
Torino,13 Febbraio 2008
Caro Sindaco,
abbiamo appreso da un articolo del quotidiano La Stampa,della volontà del comico Beppe Grillo di organizzare la manifestazione "V-Day"a Torino per il prossimo 25 Aprile 2008.
Pur riconoscendo la massima libertà di espressione per ogni forma di arte o di denuncia,comprese quelle messe in atto dal comico genovese nel corso della sua lunga carriera,crediamo non sia opportuno concedere le piazze del centro storico in occasione della ricorrenza del 25 Aprile.
Torino,città medaglia d'oro alla Resistenza,ha sempre celebrato l'anniversario della Liberazione dal nazifascismo,destinando le proprie aree centrali a manifestazioni ad esso collegate.
Non entriamo nel merito delle motivazioni che spingono gli organizzatori a scegliere una data così importante per la nostra città e la nostra nazione,per un'iniziativa come il "Vaffanculo Day".
Crediamo sia auspicabile che la Città di Torino,decida con gli organizzatori una data diversa,per un senso di rispetto e gratitudine nei confronti delle migliaia di persone che sacrificarono la loro vita per la libertà del popolo italiano.
Nell'anno in cui celebriamo i 60 anni della Costituzione Italiana, le cui radici partono dalla Resistenza,il 25 Aprile assume un significato ancora più profondo.
Confidando nella tua nota sensibilità per i temi della Resistenza,auspichiamo si trovi una soluzione che coniughi la libertà di espressione di ognuno con la storia della nostra Città e dell'Italia intera.
Luca Cassano
Capogruppo Prc Comune di Torino